Un libro al cinema

PERCHE’

Le potenzialità della lettura sullo sviluppo cognitivo dei bambini, sono state dimostrate da psicologi e pedagogisti i quali sostengono che la lettura ad alta voce ha risvolti importanti per lo sviluppo della personalità del bimbo sia sul piano emotivo, che relazionale, cognitivo, linguistico, sociale e culturale.
Dal punto di vista emotivo la lettura consente al bimbo di dare un nome alle emozioni dei protagonisti e quindi, successivamente, anche alle proprie, potrà meglio riconoscerle e averne meno paura.
Dal punto di vista relazionale la lettura abitua il bambino a percepire le azioni e le emozioni dei protagonisti e stimola l’empatia, base di qualsiasi relazione sociale.
Dal punto di vista cognitivo la lettura sviluppa la creatività, amplia la memoria, potenzia le capacità logiche, abitua i bimbi ad esercitare la propria capacità di mettersi nei panni dei protagonisti e di immaginare come potrebbero superare le loro difficoltà…
Dal punto di vista linguistico la lettura stimola lo sviluppo del linguaggio e l’organizzazione del pensiero.
Dal punto di vista sociale, è dimostrato che i bimbi abituati alla lettura in età prescolare, in contesti familiari e non, presentano un migliore rendimento scolastico e sono più abili nell’inserimento sociale.
Leggere ad alta voce è, dunque, davvero il modo più efficace per fare appassionare un bambino ai libri: la disponibilità di libri nei contesti in cui trascorre la sua giornata e non solo in casa, l’esempio di adulti che leggono per loro, lo scambio di idee su argomenti oggetto di letture, sono tutti elementi importanti che stimolano il bambino.
Su questa premessa si fonda il Progetto “Un libro al cinema”, che intende coinvolgere i bambini di 5 anni delle Scuole dell’Infanzia presenti sul territorio ed ha un triplice intento:

Offrire l’opportunità di una “passeggiata” ai bambini che uscendo col gruppo classe dalla scuola, percorreranno le strade del quartiere assaporando l’idea di una piccola avventura con l’aspettativa di andare a “vedere” ed “ascoltare” le storie al cinema. Verranno accolti nella Sala Falconi, sede dell’UPMT, dove troveranno un ambiente arredato con poltrone del cinema, un palcoscenico per le recite, uno schermo per le proiezioni cinematografiche.
Offrire lo spunto per “ascoltare” una storia da me letta ed avere così la possibilità di immaginarne le scene, “raccontarsi” riflettendo ad alta voce sul tema oggetto della lettura ascoltata. A seguire si potrà “leggere collettivamente” le illustrazioni di un Albo attinente la tematica trattata: queste verranno proiettate sullo schermo, nel mentre il testo sarà letto da me ad alta voce.
Divertirsi insieme. I bambini verranno coinvolti in conversazioni sulla tematica indicata di volta in volta e, attraverso giochi, canzoncine e filastrocche potranno riflettere su come vivono, interpretano e agiscono con le loro emozioni e come queste interferiscono nel loro rapporto con gli altri.

Progetto “UN LIBRO AL CINEMA”

I libri per bambini sono strumenti di congiunzioni tra il mondo dei piccoli e quello degli adulti, costruiscono legami affettivi tra lettore e ascoltatore, mettono in contatto il bambino con il suo mondo interiore e poiché si possono leggere a più livelli, danno l’opportunità anche all’adulto di riflettere su di sé e sulla relazione che ha costruito con il bambino. Nel leggere libri insieme ai bambini potremmo anche sorprenderci a scoprire che a volte sono proprio loro ad insegnare qualcosa a noi adulti.
Su questa premessa si fonda il progetto che vi sottopongo: la lettura condivisa di testi sulle emozioni da rivolgere a bambini di 5 anni.
La “passeggiata” da fare in gruppo per raggiungere la sala unita alla suggestione di entrare in una sala cinematografica tutti insieme può costituire una “avventura” emozionante e piacevole per i bambini che sarà arricchita dagli stimoli psicopedagogici che possono derivare da tale esperienza.

OPERATIVITA’

Il progetto è rivolto alle sezioni delle Scuole dell’Infanzia ubicate nelle vicinanze della Sala Falconi, le letture saranno incentrate sul tema delle emozioni (paura, rabbia, amicizia). La lettura del testo verrà fatta da me, ma seguita su schermo da tutti i bambini contemporaneamente, ciò consentirà di intavolare successivamente un dibattito che porterà i bambini stessi a parlare del tema trattato scambiandosi tra loro esperienze ed opinioni con l’intento di aiutarli a riconoscere e gestire meglio le emozioni. I loro interventi potranno continuare ad essere oggetto di riflessioni anche a scuola, qualora le insegnanti li ritenessero interessanti e produttivi.
Gli incontri saranno costellati di giochi, filastrocche, canzoncine.
Per una programmazione più puntuale occorre conoscere il numero di bambini coinvolti nel progetto così da definire i gruppi e le date degli incontri.